san pietroRoma città eterna, è una delle definizioni che accompagnano da tempo la nostra capitale, Roma città da visitare, come ogni anno fanno moltissimi turisti italiani e stranieri, e come abbiamo fatto recentemente io e mia moglie.

Noi veniamo dalla Toscana e la capitale è relativamente vicina; il nostro non era il primo viaggio in questa città, eravamo già passati diverse volte in occasione dei viaggi in Sardegna, prima di imbarcarci sulla nave a Civitavecchia.

In quelle occasioni si era trattato di visite “mordi e fuggi”, ed anche il viaggio, insieme ad altre tre coppie di amici, fatto 8 anni fa, della durata di tre giorni, aveva permesso di vedere più da vicino alcune cose, ma la voglia di “scoprire” veramente Roma era rimasta, ed abbiamo quindi colto un’occasione che per noi è stata abbastanza significativa: il raggiungimento della pensione.

La visita della città è stato il nostro modo di festeggiare, ed in effetti, una volta deciso, abbiamo iniziato a fare i preparativi, sfruttando anche tutte le possibilità che offre Internet, curiosando sui vari siti per programmare bene la nostra visita che sarebbe durata cinque giorni, partendo dal lunedì sino al venerdì, in modo da evitare i giorni con maggiore affluenza, del weekend.

Verificando su Internet tutti i monumenti, le chiese e le piazze da visitare, abbiamo trovato anche la possibilità di fissare il luogo del nostro alloggio, ed abbiamo optato per una “guest house”, la Romantic Suite, che in prima istanza ci è sembrata l’ideale sia come comfort che come posizione rispetto ai luoghi che avevamo intenzione di visitare.

Un appartamento, che veniva descritto come ideale per 2/3 persone, e che ci poteva dare, come in effetti ci ha dato, anche la possibilità di riposarci quando è stato necessario.

Per quanto riguarda il viaggio da casa fino alla capitale, abbiamo optato per il treno, come nella visita precedente, decidendo di girare poi per Roma a piedi o con i servizi della metropolitana, con la quale ci eravamo trovati bene, ed anche per evitare i problemi di parcheggio che inevitabilmente si trovano in una grande città.

All’arrivo a Roma, ci siamo recati subito alla nostra sistemazione, raggiungibile facilmente dalla stazione di Roma San Pietro.

Dopo aver visto l’appartamento ed i servizi che offre, che erano già abbondantemente stati evidenziati sul sito internet, ci siamo resi conto di aver effettuato un’ottima scelta e che tutto quanto promesso era veramente a disposizione.

Molto gentile vicolo romaanche l’accoglienza dei proprietari, che non ci hanno fatto mancare anche una serie di indicazioni riguardo a cosa visitare e hanno fornito le dritte giuste anche per i locali come bar e ristoranti da provare.

Tra le cose che abbiamo voluto visitare per un esame più approfondito, dato che la prima esperienza era stata più veloce ed in compagnia, per cui era necessario mediare tra le esigenze di tutti, ci sono state la Cappella Sistina, che si trova abbastanza vicino, raggiungibile tranquillamente con 15 minuti di cammino, la Basilica di San Pietro e Castel Sant’Angelo, tutti nel raggio di poche centinaia di metri.

La seconda visita della Cappella Sistina, grazie anche alla prenotazione, si è rivelata più interessante della prima e la bellezza dei suoi affreschi e dei quadri che si trovano sul percorso per raggiungere la cappella.

Nonostante la bellezza e l’importanza del “Giudizio universale”, siamo rimasti impressionati anche dal “Battesimo di Cristo” e dalle “Tentazioni di Cristo”, che si trovano sulla parete nord e sono del Perugino e di Sandro Botticelli e dalla “Partenza di Mosè per l’Egitto”, sempre del Perugino, e collocata sulla parete sud.

Della Basilica di San Pietro, nella quale si trovano numerosi tesori, altari, opere pittoriche, quello che più colpisce è la magnificenza e la sua collocazione all’interno di una piazza splendida, non per nulla definita come la più bella del mondo.

Molto maestoso e storicamente rilevante anche Castel Sant’Angelo, che abbiamo ammirato però solo dall’esterno.

Dopo una prima giornata abbastanza faticosa, vista la sveglia molto mattutina, nella prima serata abbiamo deciso di approfittare della cucina dell’appartamento, e dopo aver acquistato prodotti romani nei negozi delle vicinanze, è stata la volta della cena, preludio di un successivo meritato riposo, in un ambiente veramente tranquillo.

Nei giorni successivi è stata la volta del Colosseo, della basilica di Sangiovanni in Laterano, del Pantheon, di Piazza Navona e di altre chiese tra le tante che offre la nostra capitale.

Non sono mancate le passeggiate nelle “vie dello shopping”, a Piazza Venezia, e nei luoghi della politica.

Tutto a Roma è facilmente raggiungibile con le linee della metro, e con poche camminate a piedi, che consentono di vedere anche scorci significativi che magari non sono segnati nelle guide turistiche.

Per mangiare, quasi sempre in posti caratteristici, con puntate a Trastevere ed a Testaccio, ed un’altra sera cena in appartamento, anche per variare un po’ il ritmo della visita.

Una cinque giorni che ci ha veramente fatto contenti, e che abbiamo intenzione di replicare in seguito; si tratta solo di trovare un’altra occasione adatta.